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Fino al 27 agosto, al vittoriano la magia dell’arte di botero

Pubblicato da quadrifoglio on 27 luglio 2017
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Dal 5 maggio al 27 agosto il Complesso del Vittoriano ospita la prima grande retrospettiva dell’opera di Botero in Italia, con la collaborazione del gallerista Rudy Chiappini, per celebrare al meglio gli 85 anni dell’onirico pittore colombiano apprezzato in tutto il mondo, ripercorrendo oltre 50 anni di carriera

Per Botero ogni fonte di ispirazione deriva dal  suo continente natio, l’America latina: uomini, animali, vegetazione i cui tratti e colori brillanti riportano immediatamente alla memoria il Sudamerica, dove tutto è iper-realistico, e dove, nei dettagli, tutto, tra forme, tele e sculture, si fonde fino a rendere labilissimo il confine tra realtà e finizione e, aggiungiamo noi, il tutto in uno stile che non ha bisogno di presentazioni.

Questa è lo stile inconfondibile di Fernando Botero, origini colombiane, famoso e popolare in tutto il mondo per il suo istrionico ma espressivissimo linguaggio pittorico, marchio di fabbrica inconfondibile Tramite questa mostra viene reso omaggio alla sua arte, alla maestria coloratissima ed onirica, dalle forme “generose” dei personaggi dipinti con estro da  questo campione iconico dell’America Latina, nell’anno in cui Botero compie 85 anni e diventa sempre più vero ambasciatore dell’arte colombiana nel mondo.  Circa 50 i capolavori esposti al complesso del Vittoriano di Roma, in via San Pietro in Carcere, pieno centro storico della Capitale,  grazie a prestiti ottenuti da tutto il mondo, che andranno a coprire interamente gli otre 50 anni di carriera dell’artista pittorico, dal 1958 al 2016, in mostra  sino al 27 agosto, con la esposizione iniziata lo scorso 5 maggio.

Talento unico tradotto in un linguaggio onirico capace di produrre e dipingere tanto donne, quanto uomini, panorami ed animali con colori brillanti, ipertrofiche, sgargianti, capaci di far ritornare spesso nella mente dell’osservatore forme e colori dell’America Latina, in uno stile figurativo che mischia in sé gli stili artistici del barocco latino americano con la pittura classica italiana e la tradizione pittorica dei produttori pre-colombiani.

In buona sostanza una mostra imperdibile a Roma fino alla fine di agosto, curata nei minimi dettagli da Rudy Chiappini in collaborazione con  Botero stesso che ha approvato e  visionato ogni dettaglio degli allestimenti “romani” del Vittoriano in prima persona, affinché rendessero al meglio le sue forme plastiche e tridimensionali dei suoi personaggi.

Dove: Roma Centro Storico, Complesso del Vittoriano – Ala Brasini

Via di San Pietro in Carcere

Quando: In corso, dal 5 maggio al 27 agosto2017,

Prezzo  Biglietti: Intero € 12,00 (audioguida inclusa)

Ridotto € 10,00 (audioguida inclusa)

Perché è speciale: Uno dei più grandi artisti sudamericani nella sua prima vera grande mostra italiana

Giovanni Crocè Giugno 2017